domenica 14 novembre 2010

Grazie a tutti!

In questo ultimo periodo ho avuto gravi problemi agli occhi. Domani sarò ricoverato in ospedale per un'operazione molto delicata. Questo blog potrebbe essere giunto alla fine del suo percorso. Grazie a tutti e spero di potervi dire... arrivederci!

mercoledì 8 settembre 2010

"Everyday" (C.Comando) on Viola da Gamba



Guido Ponzini: viola da gamba
Clelia Cicero: actress

martedì 27 luglio 2010

giovedì 22 luglio 2010

Ragazze ad Ostia



Molti ora le prendono in giro... secondo me sono molto simpatiche!

mercoledì 7 luglio 2010

lunedì 5 luglio 2010

sabato 12 giugno 2010

lunedì 31 maggio 2010

lunedì 24 maggio 2010

daniele silvestri - il mio nemico




Finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
probabilmente il bersaglio che vedi
è solo l'abbaglio di chi da dietro spera
che tu ci provi ancora
perché poi gira e rigira gli serve solo una scusa
la fregatura è che è sempre un altro che paga
e c'è qualcuno che indaga per estirpare la piaga
però chissà come mai qualsiasi cosa accada
nel palazzo lontano nessuno fa una piega
serve una testa che cada e poi chissenefrega
la prima testa di cazzo trovata per strada
serve una testa che cada e poi chissenefrega
la prima testa di cazzo trovata per strada
se vuoi tirare tira
ma non sbagliare mira
probabilmente il bersaglio che vedi
è solo l'abbaglio di chi da dietro giura
che ha la coscienza pura
ma sotto quella vernice ci sono squallide mura
la dittatura c'è ma non si sa dove sta
non si vede da qua, non si vede da qua
la dittatura c'è ma non si sa dove sta
non si vede da qua, non si vede da qua

il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa
il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa

e se non hai morale
e se non hai passione
se nessun dubbio ti assale
perché la sola ragione che ti interessa avere
è una ragione sociale
soprattutto se hai qualche dannata guerra da fare
non farla nel mio nome
non farla nel mio nome
che non hai mai domandato la mia autorizzazione
se ti difenderai non farlo nel mio nome
che non hai mai domandato la mia opinione
finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli Piero, sparagli ora)
finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli Piero, sparagli ora)

il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa
il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa
il mio nemico non ha nome
non ha nemmeno religione
e il potere non lo logora
il potere non lo logora
il mio nemico mi somiglia
è come me
lui ama la famiglia
e per questo piglia più di ciò che da
e non sbaglierà
ma se sbaglia un altro pagherà
e il potere non lo logora
il potere non lo logora


"Fatevi sentire"!

sabato 22 maggio 2010

mercoledì 19 maggio 2010

martedì 18 maggio 2010

Ballata delle donne - Edoardo Sanguineti

Quando ci penso, che il tempo è passato,
le vecchie madri che ci hanno portato,
poi le ragazze, che furono amore,
e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.

Quando ci penso, che il tempo è venuto,
la partigiana che qui ha combattuto,
quella colpita, ferita una volta,
e quella morta, che abbiamo sepolta,
femmina penso, se penso la pace:
pensarci il maschio, pensare non piace.

Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.

Perché la donna non è cielo, è terra
carne di terra che non vuole guerra:
è questa terra, che io fui seminato,
vita ho vissuto che dentro ho piantato,
qui cerco il caldo che il cuore ci sente,
la lunga notte che divento niente.

Femmina penso, se penso l'umano
la mia compagna, ti prendo per mano.


sabato 8 maggio 2010

martedì 4 maggio 2010

Sensounico - quel giorno di pioggia

Purtroppo (o per fortuna) tifo Torino ed oggi ho un solo pensiero nel cuore...

venerdì 30 aprile 2010

domenica 25 aprile 2010

sabato 17 aprile 2010

Solidarietà per Roberto Saviano


Massimo Gramellini da "la Stampa" di oggi.

A chi esita - Bertolt Brecht



Dici:

per noi va male. Il buio

cresce. Le forze scemano.

Dopo che si è lavorato tanti anni

noi siamo ora in una condizione

più difficile di quando

si era appena cominciato.

E il nemico ci sta innanzi

più potente che mai.

Sembra gli siano cresciute le forze. Ha preso

una apparenza invincibile.

E noi abbiamo commesso degli errori,

non si può più mentire.

Siamo sempre di meno. Le nostre

parole d'ordine sono confuse. Una parte

delle nostre parole

le ha travolte il nemico fino a renderle

irriconoscibili.

Che cosa è errato ora, falso, di quel che abbiamo detto?

Qualcosa o tutto ? Su chi

contiamo ancora? Siamo dei sopravvissuti, respinti

via dalla corrente? Resteremo indietro, senza

comprendere più nessuno e da nessuno compresi?

O contare sulla buona sorte?

Questo tu chiedi. Non aspettarti

nessuna risposta

oltre la tua.

sabato 13 marzo 2010

Perduto amore di Massimo Gramellini

Vorrei condividere con voi questo articolo di Massimo Gramellini apparso su "la Stampa" l'11/03/2010. Io l' ho apprezzato molto, e chi mi conosce forse puo intuirne il motivo.

venerdì 12 marzo 2010

martedì 16 febbraio 2010

giovedì 11 febbraio 2010

Italiani nel mondo (dal Grande Fratello spagnolo)



A volte la fuga dei cervelli non è poi una cosa così drammatica...

mercoledì 27 gennaio 2010

Shoah (tratto da La notte di Elie Wiesel)




“Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata.

Mai dimenticherò quel fumo.

Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto.

Mai dimenticherò quelle fiamme che bruciarono per sempre la mia Fede.

Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l’eternità il desiderio di vivere.

Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e i miei sogni, che presero il volto del deserto.

Mai dimenticherò tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai. […]

(Elie Wiesel, La notte, Edizione Giuntina, Firenze 2001, pp. 39-40

martedì 12 gennaio 2010

venerdì 1 gennaio 2010